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IL SISTEMA AMBIENTALE DELLA SARDEGNA

Torre del Budello | Teulada

Torre del Budello - foto di Gianni Alvito
Grazie alla sua localizzazione, è da considerarsi strategica in quanto in contatto visivo con le altre torri circostanti di Sant’Isidoro (all’interno), di Pixinnì e di Malfatano (a sud-est), e di Porto Scudo (a sud-ovest).
Data la sua posizione, pur essendo posta a soli 12 m sul livello del mare, consentiva di sorvegliare l’intera baia di Teulada ed in particolare l’insenatura del porticciolo e la foce del fiume.
Nei documenti storici viene citata nel 1603 come “torre del Budel”, negli anni 1763 e 1773 “torre di Teulada”, nei secoli XVII e XVIII era dedicata a San Giovanni del Budello “Sant Joan del Budell”.
A pochi anni dalla sua costruzione, tra il 1617 e il 1619, subì interventi di restauro non meglio definiti.
Nel 1720 era in buono stato, mentre nell’agosto del 1763 e nel 1784 vennero eseguiti altri interventi di restauro. La piazza d’armi venne chiusa dal classico parapetto con cannoniere e merlature.
Può essere classificata come “torre senzillas”, ovvero di dimensioni medie; trattandosi di una “torre de armas” era dotata di due cannoni e di una spingarda pur avendo una guarnigione simile ad una “torre gagliarda”, ovvero composta da un alcade, un artigliere e quattro soldati, successivamente nel 1801 ridotti a tre e poi, nel luglio del 1812, riportati a quattro.


Altre informazioni

Fruibilità del bene: nulla in quanto risulta chiuso l’unico accesso.
Accessibilità dell’area: buona.
Carrabile: facilmente raggiungibile. Lasciata la SS 195, in direzione Teulada si svolta a sinistra percorrendo la strada provinciale n 71 per circa 2,5 km e si svolta a destra per 2,1 km, trovando una strada bianca sulla sinistra che conduce all’area di sosta della spiaggia del budello. Tornando indietro sulla strada appena percorsa, sulla destra si accede al sentiero di circa 250 metri fino alla Torre.
Pedonale: agevole e sicura per la quasi totalità del percorso, fanno eccezione alcuni punti del sentiero già tracciato per la presenza di piccole rocce emergenti. Attualmente l’area di pertinenza è di proprietà privata e quindi sussiste l’indisponibilità momentanea del sito.
Percorrenza dal punto di sosta dell’auto: 5 minuti.
Panoramicità: media per un raggio visivo di circa 270°. Si può osservare l’intera spiaggia del Budello.
Torri visibili: Torre di Malfatano, Torre di Pixinnì, Torre di Porto Scuro e Torre di Sant’Isidoro.