La disciplina sugli scarichi e il riutilizzo delle acque reflue
Sono state pubblicate sul supplemento straordinario del Buras n. 6 del 19.02.2009 la disciplina degli scarichi e la direttiva sul riutilizzo delle acque reflue depurate approvate dalla Giunta regionale su proposta dell'Assessore della Difesa Dell'Ambiente, con delibere di Giunta regionale n. 69/25 del 10.12.2008 e n. 75/15 del 30.12.2008.
Nel complesso e articolato quadro della normativa comunitaria e nazionale sull'acqua, la Regione Sardegna promuove una serie di azioni finalizzate alla tutela, alla riqualificazione e corretta utilizzazione, secondo principi di solidarietà, di salvaguardia delle aspettative e dei diritti delle generazioni future, di rinnovo e risparmio della risorsa idrica e di uso multiplo della stessa.
Tra le misure previste dal Piano di Tutela della Acque, adottato dalla Regione Sardegna nel 2006, sono contemplate azioni di tipo normativo volte alla regolamentazione del comparto idrico e fognario regionale, tra le quali la definizione di un'apposita normativa di disciplina degli scarichi e del riutilizzo delle acque reflue recuperate.
Entrambe le discipline sono state elaborate per fasi successive con il coinvolgimento e la partecipazione attiva di tutti gli Enti a vario titolo interessati, che nei diversi momenti di discussione hanno presentato le loro proposte in merito alle complesse tematiche affrontate dai due regolamenti.
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Nel complesso e articolato quadro della normativa comunitaria e nazionale sull'acqua, la Regione Sardegna promuove una serie di azioni finalizzate alla tutela, alla riqualificazione e corretta utilizzazione, secondo principi di solidarietà, di salvaguardia delle aspettative e dei diritti delle generazioni future, di rinnovo e risparmio della risorsa idrica e di uso multiplo della stessa.
Tra le misure previste dal Piano di Tutela della Acque, adottato dalla Regione Sardegna nel 2006, sono contemplate azioni di tipo normativo volte alla regolamentazione del comparto idrico e fognario regionale, tra le quali la definizione di un'apposita normativa di disciplina degli scarichi e del riutilizzo delle acque reflue recuperate.
Entrambe le discipline sono state elaborate per fasi successive con il coinvolgimento e la partecipazione attiva di tutti gli Enti a vario titolo interessati, che nei diversi momenti di discussione hanno presentato le loro proposte in merito alle complesse tematiche affrontate dai due regolamenti.
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