Prosegue la fase di sperimentazione del Sira
Prosegue, nella Provincia del Medio Campidano, a partire dal 1 marzo 2010 la fase di sperimentazione del Sistema informativo regionale ambientale (Sira). La sperimentazione ha avuto avvio il 22 febbraio presso la Provincia di Carbonia Iglesias e il Dipartimento Arpas di Carbonia Iglesias.
Il progetto è stato realizzato, sotto il coordinamento del Servizio Sostenibilità ambientale, valutazioni impatti e sistemi informativi ambientali (Savi) dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente e con il supporto del consulente ing. Guido Parchi, nell’ambito della misura del POR Sardegna 2000/2006, ASSE I misura 1.7, perseguendo l’obiettivo della Misura di sviluppare un sistema integrato di monitoraggio e conoscenza ambientale in grado di rappresentare e simulare con efficacia e continuità la “realtà ambientale”, in tutta la varietà di fatti, fenomeni e problemi che in essa si manifestano.
Tale strumento informativo si inserisce nel contesto nazionale organizzato dall’ISPRA (ex APAT) denominato rete SINAnet, teso a costruire una rete federata per la produzione e gestione dei dati ambientali al fine di fornire servizi “mirati” e “trasversali” rispetto alle variegate competenze in campo ambientale.
Il primo stralcio funzionale Sira si rivolge principalmente ad Enti e Pubbliche Amministrazioni delegate al governo ed al controllo del territorio regionale attraverso strumenti software per supportare i processi e le necessità informative ed elaborative di ciascuno, secondo le diverse ottiche con le quali i diversi Enti si rapportano con il “Sistema Ambiente”. Il Sira prevede la gestione di un’unica banca dati che accoglie le informazioni ambientali organizzate secondo le direttive Sinanet e gli obiettivi principali sono la raccolta, elaborazione, verifica e diffusione delle informazioni di interesse ambientale.
Il progetto nasce dalla consapevolezza che le banche dati gestite in autonomia da ciascun Ente e/o servizio vadano integrate con l’obiettivo di condividere tali informazioni sulla rete telematica regionale, al fine di dare un grande impulso qualitativo sia all'azione "specializzata" e mirata svolta da tutti i Soggetti aventi compiti gestionali e di controllo in materia ambientale (p.es. le Province, l’Arpas, il Gestore dei servizi idrici, gli uffici del Genio civile, etc….) sia all'azione di governo e pianificazione del territorio regionale, esercitata prevalentemente dalla Regione, ma anche dagli altri Enti locali.
Il primo lotto funzionale del Sira è stato realizzato dal raggruppamento di imprese composto dalle ditte “Engineering Ingegneria Informatica S.p.a.”, mandataria, e “Sinergis Srl”, mandante, per la sua realizzazione.
Il Sira è un sistema basato su tecnologia Web che consente di estendere l’accessibilità e la fruibilità del patrimonio informativo in campo ambientale. Di fondamentale importanza è, inoltre, la georeferenziazione degli oggetti di rilevante interesse ambientale perché consente di cogliere appieno le relazioni che essi hanno con tutti gli altri oggetti che insistono nel medesimo ambito geografico, offrendo in tal modo una più completa conoscenza dell’ambiente e delle pressioni che su di esso vengono esercitate.
L’organizzazione dei dati all’interno del sistema è realizzata attraverso l’articolazione in categorie di oggetti di rilevante interesse ambientale, consultabili e conoscibili attraverso gli strumenti dei catasti relativi alle diverse aree tematiche (Aria ed Emissioni in Atmosfera, Acque, Rifiuti, Agenti Fisici, Suolo e Siti Contaminati), che offrono la possibilità di navigare nel Sira, individuare i dati disponibili ed i metadati associati.
Il Sira non solo mira a rappresentare la realtà ambientale ma rappresenta anche un fondamentale supporto per il governo del territorio e dell’ambiente offrendo una conoscenza immediata sia degli oggetti ambientali che delle responsabilità e competenze dei vari enti coinvolti nel governo del “Sistema Ambiente”, favorendo l’interscambio attivo delle informazioni.
Il progetto è stato realizzato, sotto il coordinamento del Servizio Sostenibilità ambientale, valutazioni impatti e sistemi informativi ambientali (Savi) dell’Assessorato della Difesa dell’Ambiente e con il supporto del consulente ing. Guido Parchi, nell’ambito della misura del POR Sardegna 2000/2006, ASSE I misura 1.7, perseguendo l’obiettivo della Misura di sviluppare un sistema integrato di monitoraggio e conoscenza ambientale in grado di rappresentare e simulare con efficacia e continuità la “realtà ambientale”, in tutta la varietà di fatti, fenomeni e problemi che in essa si manifestano.
Tale strumento informativo si inserisce nel contesto nazionale organizzato dall’ISPRA (ex APAT) denominato rete SINAnet, teso a costruire una rete federata per la produzione e gestione dei dati ambientali al fine di fornire servizi “mirati” e “trasversali” rispetto alle variegate competenze in campo ambientale.
Il primo stralcio funzionale Sira si rivolge principalmente ad Enti e Pubbliche Amministrazioni delegate al governo ed al controllo del territorio regionale attraverso strumenti software per supportare i processi e le necessità informative ed elaborative di ciascuno, secondo le diverse ottiche con le quali i diversi Enti si rapportano con il “Sistema Ambiente”. Il Sira prevede la gestione di un’unica banca dati che accoglie le informazioni ambientali organizzate secondo le direttive Sinanet e gli obiettivi principali sono la raccolta, elaborazione, verifica e diffusione delle informazioni di interesse ambientale.
Il progetto nasce dalla consapevolezza che le banche dati gestite in autonomia da ciascun Ente e/o servizio vadano integrate con l’obiettivo di condividere tali informazioni sulla rete telematica regionale, al fine di dare un grande impulso qualitativo sia all'azione "specializzata" e mirata svolta da tutti i Soggetti aventi compiti gestionali e di controllo in materia ambientale (p.es. le Province, l’Arpas, il Gestore dei servizi idrici, gli uffici del Genio civile, etc….) sia all'azione di governo e pianificazione del territorio regionale, esercitata prevalentemente dalla Regione, ma anche dagli altri Enti locali.
Il primo lotto funzionale del Sira è stato realizzato dal raggruppamento di imprese composto dalle ditte “Engineering Ingegneria Informatica S.p.a.”, mandataria, e “Sinergis Srl”, mandante, per la sua realizzazione.
Il Sira è un sistema basato su tecnologia Web che consente di estendere l’accessibilità e la fruibilità del patrimonio informativo in campo ambientale. Di fondamentale importanza è, inoltre, la georeferenziazione degli oggetti di rilevante interesse ambientale perché consente di cogliere appieno le relazioni che essi hanno con tutti gli altri oggetti che insistono nel medesimo ambito geografico, offrendo in tal modo una più completa conoscenza dell’ambiente e delle pressioni che su di esso vengono esercitate.
L’organizzazione dei dati all’interno del sistema è realizzata attraverso l’articolazione in categorie di oggetti di rilevante interesse ambientale, consultabili e conoscibili attraverso gli strumenti dei catasti relativi alle diverse aree tematiche (Aria ed Emissioni in Atmosfera, Acque, Rifiuti, Agenti Fisici, Suolo e Siti Contaminati), che offrono la possibilità di navigare nel Sira, individuare i dati disponibili ed i metadati associati.
Il Sira non solo mira a rappresentare la realtà ambientale ma rappresenta anche un fondamentale supporto per il governo del territorio e dell’ambiente offrendo una conoscenza immediata sia degli oggetti ambientali che delle responsabilità e competenze dei vari enti coinvolti nel governo del “Sistema Ambiente”, favorendo l’interscambio attivo delle informazioni.