Il progetto del primo Eco-Ostello della Sardegna è stato presentato venerdì scorso a Buggerru nel corso di un convegno organizzato dalla Conservatoria delle Coste, agenzia che fa capo all’assessorato regionale della Difesa dell’Ambiente, insieme al Comune di Buggerru.
Il progetto è stato illustrato dal direttore della Conservatoria delle Coste, Alessio Satta, dall'architetto e paesaggista, Maria Pina Usai, e dall'ingegnere progettista del sistema degli impianti dell'edificio, Ubaldo Carlini, collaboratori della Conservatoria delle coste.
All’iniziativa, ha presenziato l’assessore regionale dell’Ambiente, Giorgio Oppi.
L’opera, realizzata tra il mare e le vecchie miniere rappresenta il primo esempio della Rete degli Eco-Ostelli della Sardegna promossa dalla stessa Agenzia.
La struttura, un edificio storico del 1865 oggetto di una profonda riconversione e ristrutturazione, è quella dell'ex ospedale minerario poi divenuto asilo, che è stata completamente riqualificata e adesso verrà dedicata ad una ospitalità di qualità ed eco-compatibile.
L’edificio oggetto del restauro raggiungerà un'elevata efficienza energetica anche attraverso l’utilizzo di materiali locali come il sughero. Il sistema fotovoltaico, solare termico e l'impianto di climatizzazione ad altissima efficienza energetica sono finanziati dai fondi "P.O.R. FESR Sardegna 2007-2013 - Asse IV "Ambiente, attrattività culturale e turismo" - Linea di intervento attività 4.1.2.b - Macroazione C - Azione 4 - del piano di azione ambientale regionale - progetto "Eco-Ostello".
L’Eco-Ostello sarà circondato da un piccolo giardino e al suo interno sarà ubicata una suggestiva caffetteria aperta al pubblico.
La comunità di Buggerru si riappropria, quindi, anche attraverso questa iniziativa, della sua identità storica e culturale per attrarre nuovi flussi di visitatori e rilanciare l'economia del territorio in maniera sostenibile. L’Eco-Ostello, che avrà un totale di 80 posti letto, punta ad attrarre un flusso di visitatori giovani provenienti da tutta l’Europa in tutto l’anno, e non solo, quindi, nel periodo estivo.
Il progetto dell’Eco-Ostello è stato presentato dal direttore della Conservatoria delle Coste, Alessio Satta che ha sottolineato le caratteristiche di eco compatibilità dell’opera interamente progettata dalla Conservatoria.
Presentazione Eco-Ostello Buggerru - 08 aprile 2011