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FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
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Monitoraggio flusso turistico nei Complessi Forestali gestiti dall'Ente Foreste
I monti di Oliena visti dall'Ortobene - foto R. brotzu
Ultimo aggiornamento: 10/02/2011

La valorizzazione delle foreste demaniali è un presupposto essenziale per realizzare un indotto economico territoriale, risultato di una strategia che individua nel patrimonio forestale uno dei poli di promozione dell'offerta turistico-ricreativa regionale.
Premessa
Il progetto di monitoraggio del flusso turistico in alcune aree campione gestite dall'Ente Foreste si inserisce tra le attività conoscitive indispensabili per poter pianificare e governare al meglio le aree amministrate dall'Ente Foreste in un ottica di gestione forestale sostenibile e di sviluppo economico. L'indagine pertanto, risponde a quanto sancito dalla legge istitutiva dell'Ente Foreste, L.R.24/99, che all'art. 3 attribuisce all'Ente anche la funzione di "amministrare il patrimonio silvo-agro-pastorale e faunistico ... curandone la sorveglianza, la razionale manutenzione, il miglioramento e la valorizzazione ...." e "promuovere, attraverso soggetti estranei all'Ente, attività di allevamento e diffusione faunistica, di turismo, di turismo rurale e ricreative, nonché tutte le attività collaterali utili per il miglior utilizzo economico di beni, opere e risorse dell'Ente".
Nelle "Direttive per la gestione e l'amministrazione del patrimonio affidato all'Ente Foreste della Sardegna", D.G.R. n.13/51 del 29.04.03, si afferma anche, che l'Ente Foreste deve dotarsi di specifici piani di gestione tra i quali il "Piano dell’attività turistico-ricreativa ed educativa-ambientale" per la cui stesura sono indispensabili informazioni di tipo qualitativo e quantitativo dei flussi d’utenza turistica nelle aree gestite dall'Ente Foreste.
Infine, la conoscenza dell’entità della pressione turistica nei contesti forestali, rientra nelle finalità del P.F.A.R. (Piano Forestale Ambientale Regionale), D.G.R. 3/21 del 24.01.06, ed in particolare nell'Orientamento Gestionale (OG 10).

Il Progetto
La ricerca mira a mettere a punto ed applicare al contesto ambientale delle foreste gestite dall'Ente appropriati metodi di stima dell'intensità dell'utenza ricreativa, focalizzando l'attenzione soprattutto sui luoghi sottoposti a più elevata pressione turistica.
Contemporaneamente si intendono mettere in luce altri aspetti di tipo qualitativo della domanda ricreativa, relativamente alle preferenze dei visitatori, alle loro abitudini ed alle loro opinioni sulla attuale gestione delle foreste demaniali amministrate dall'Ente Foreste.
Il presente progetto utilizza la metodica proposta dai ricercatori dell'allora ISAFA, oggi CRA-MPF, messa a punto a partire dai primi anni'90 con l'obbiettivo di rilevare alcuni aspetti importanti riguardanti il fenomeno turistico in aree ricche di risorse ambientali e culturali in modo da pianificare ed implementare un turismo sostenibile.

La durata del progetto è prevista in 2 anni durante i quali verrà svolta l'indagine sul campo; la distribuzione delle osservazioni avrà cadenza giornaliera per l'intero anno, compresi i festivi, in un arco orario che va dalle ore 8.00 alle ore 16.12 nei mesi autunno-primaverili e dalle ore 7.00 alle ore 19.00 nel periodo estivo, in concomitanza con l’attività antincendio.

Fasi del progetto
Il progetto si svilupperà attraverso 4 fasi distinte:
1. fase preliminare
in questa fase verranno effettuati i sopralluoghi per l'individuazione delle aree di indagine, verranno concordate modalità, tempi e localizzazione; verranno formati i rilevatori, che dovranno poi compilare l'apposita scheda in italiano con sottotitoli in inglese, spagnolo e francese per il rilevamento delle informazioni raccolte e verranno predisposti i cartelli per invitare i visitatori a collaborare con i rilevatori durante l'esecuzione del progetto.
2. fase di lavoro sul campo
In questa fase, prevista dal 1 Febbraio 2011 al 31 Dicembre 2011, i rilevatori eseguiranno interviste su un campione di utenti lungo i percorsi interni o in aree di interesse prestabiliti all'interno dell'area oggetto d'indagine. La scheda per l'intervista in campo, redatta in quattro lingue, rileverà le seguenti informazioni: sesso, età, nazionalità del visitatore, orario di ingresso e di uscita, durata della visita (permanenza di uno o più giorni), via di accesso al sito, frequenza di visita ed indirizzo e-mail. Verrà anche consegnato un questionario da inviare successivamente via mail per l'acquisizione di ulteriori e più dettagliate informazioni sul contenuto della visita.
Verrà anche richiesta la collaborazione delle società di servizi - guide turistiche, guide ambientali-escursionistiche e turistiche-sportive - operanti in Sardegna e verranno preventivamente informati i Comuni nel cui perimetro amministrativo ricadono le aree nelle quali verrà condotta la ricerca.
3. raccolta ed elaborazione dei dati
in questa fase i dati grezzi verranno trasmessi dai Servizi Territoriali competenti e analizzati mensilmente durante tutto il periodo di raccolta delle informazioni. Due operatori tecnici provvederanno inoltre all'elaborazione dei dati informatizzati, compresi quelli pervenuti dai visitatori che hanno inviato via mail i questionari distribuiti.
4. fase finale
elaborati i risultati finali, questi verranno pubblicati sul sito web dell'Ente Foreste.

Complessi Forestali interessati al progetto
Complesso Forestale Goceano
Complesso Forestale Supramonte
Complesso Forestale Supramonte Ogliastrino
Complesso Forestale Montarbu
Complesso Forestale Parchi
Complesso Forestale Limbara
Complesso Forestale Barigadu
Complesso Forestale Settefratelli
Complesso Forestale Monte Linas

Conclusioni e risultati attesi
La finalità del progetto è di poter raccogliere dati che consentano di effettuare un'analisi sulla situazione dell'offerta turistica nelle aree in oggetto, valutarne le potenzialità e rilevarne le criticità, in modo tale da poter effettuare interventi mirati ad incrementare e migliorare l'offerta stessa. I risultati del lavoro porteranno alla redazione di un SIT (Sistema Informativo Territoriale) che verrà condiviso fra i soggetti che operano nel campo della pianificazione e della gestione del territorio, oltre che ad altri soggetti portatori di interessi di differente natura. L'attività svolta permetterà la creazione di un valido sistema di supporto alle decisioni per implementare un turismo naturalistico che rappresenta una grande opportunità per la crescita economica delle popolazioni locali, realizzando un modello di turismo sostenibile che permetta di coniugare efficacemente le esigenze dell'uomo con quelle dell'ambiente, il bisogno di tutela delle risorse naturali con la necessità di sviluppo socio-economico.

Consulta i documenti
Delibera n. 178 del 14.12.10 [file .pdf]
Relazione [file .pdf]
Progetto [file .pdf]