Ultimo aggiornamento: 08/04/2009

L'Ente Foreste concede a privati cittadini, aziende o cooperative agricolo-forestali ed altri soggetti quantitativi di legna da ardere da piante danneggiate a seguito del cattivo tempo (soprattutto neve e vento) dei mesi scorsi.

A seguito delle persistenti nevicate dello scorso dicembre 2007, si sono riscontrati ingenti danni al soprassuolo boschivo presente in diverse aree gestite dall’Ente Foreste. Tali danni sono rappresentati in prevalenza da schianti di piante intere e/o parti di esse oltre a rottura di cimali ed altro ancora.

Data la notevole quantità di massa legnosa secca presente a terra o in prossimità della stessa (rami spezzati) possono esserci situazioni favorevoli al propagarsi degli incendi estivi oltre a danni da entomofauna e parassiti delle piante forestali (es: Lymantria dispar) ed altri visto lo stato di debolezza delle piante.

Per tutte queste ragioni e alla luce di esperienze fatte negli anni trascorsi si intende concedere a privati cittadini, aziende agricolo-forestali, cooperative agricole e/o forestali ed altri soggetti dei quantitativi di legna da ardere derivante dalla legna danneggiata.

I Responsabili dei Complessi forestali in indirizzo dovranno preliminarmente contattare i Servizi territoriali e/o le stazioni del C.F.V.A. per le eventuali necessarie comunicazioni e/o autorizzazioni.
La modalità consistono nell’assegnazione di piante in piedi presenti su un’area di superficie adeguata (lotto di terreno) con presenza di idonei quantitativi di legname da ricavare dai tagli di potatura e fitosanitari. Il materiale ricavato dovrà essere accatastato (anche direttamente sui mezzi di trasporto) per rendere agevole la misurazione in funzione del corrispettivo che dovrà essere pagato. Per quanto riguarda quest’ultimo si ritiene che debba essere commisurato alle difficoltà nelle operazioni di taglio, esbosco e formazione della catasta e che pertanto anche in funzione dei prezzi del disciplinare per la concessione degli assortimenti legnosi sia di euro 10,00 a catasta di 6 metri steri, mentre per le fascine pari ad euro 0,20 cadauna.

Al fine di dare avvio alle operazioni di prelevamento del legname, questa Direzione Generale, anche a seguito di informativa fatta al Consiglio di Amministrazione, ha predisposto un apposito avviso e relativa modulistica che si allega.

Documenti correlati
Avviso pubblico di concessione e in allegato la domanda di prenotazione. [file .pdf]

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