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FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
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Gestione della fauna
 
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Cinghiali nell'Asinara
L'attività svolta in ambito faunistico prevede l'allevamento, la reintroduzione, il censimento, la cura e il ricovero di animali selvatici.
L'allevamento è finalizzato principalmente alla riproduzione della Pernice sarda (Alectoris barbara) e della Lepre sarda (Lepus capensis mediterraneus) a scopo conservativo e per la vendita di riproduttori certificati. La reintroduzione costituisce un'operazione delicata, inserita in un contesto gestionale ben più ampio, rispetto alla mera "liberazione" e deve tener conto dei molteplici fattori che possono influenzare (direttamente o indirettamente) il successo dell’operazione. A queste attività si affianca il monitoraggio delle popolazioni tramite periodici Censimenti.
L'attività di recupero degli animali feriti viene svolta in centri specializzati nell'applicazione di terapie medico chirurgiche, ove si portano avanti studi e ricerche sul controllo e il monitoraggio delle principali malattie. I Centri di Allevamento e Recupero della Fauna Selvatica (C.A.R.F.S.) operano in collaborazione con le università, l’Istituto Nazionale della Fauna Selvatica e l’Istituto Regionale della Fauna Selvatica.
Pullo di PoianaIl recupero della fauna selvatica Monastir è uno dei centri fauna specializzati nel recupero e nella successiva reintroduzione dei selvatici nel loro ambiente naturale. Un'attività fondamentale per la tutela delle specie.
Cavalli del SarcidanoIl cavallo del Sarcidano: una razza da preservare Oggi nella foresta demaniale Funtanamela situata nell’altipiano del Sarcidano, a un’altitudine media di 700 m sul livello del mare, è presente un branco di circa 100 esemplari di cavalli del Sarcidano.
Giovane esemplare di falco pellegrino - Falco peregrinusVisita al Centro Zooiatrico di Bonassai  Dal 1987 il Centro Zooiatrico di Bonassai con la sua clinica si occupa della cura e del recupero della fauna selvatica ferita. Il centro si occupa inoltre di educazione ambientale con l'obiettivo di far conoscere alle scolaresche in visita molte specie faunistiche presenti in Sardegna e di sensibilizzare l'opinione pubblica sulle problematiche di conservazione della fuana selvatica.
CervoProblemi sanitari dei selvatici nelle oasi di protezione faunistica  I risultati di alcune analisi condotte dall’Ente Foreste e presentati nel corso del convegno “Ambiente e sviluppo sostenibile: la nuova provincia del Medio Campidano - tutela e valorizzazione della fauna locale” tenutosi a Montevecchio il 28 agosto 2005.
Conferenza stampaConferenza stampa: censimento bramiti Cervo sardo 2005 Il 24 novembre 2005, nella sede dell'Ente Foreste della Sardegna a Cagliari, si è tenuta la conferenza stampa sui risultati del censimento del Cervo sardo nell'isola.
grifoneLiberati due esemplari di grifone Gips fulvus Dopo un ricovero di 15 giorni presso il centro Zooiatrico di Bonassai due giovani esemplari di grifone (Gips fulvus) sono stati reimmessi nel loro areale.
Reintroduzione del cervo sardo nella foresta demaniale di Monte Lerno  La prima liberazione in natura nel Nord Sardegna ha interessato il cervo sardo ed è stata effettuata nella foresta demaniale di monte Lerno (Pattada) nel 2003.
Testudo marginata albinaRitrovato un esemplare albino di Testudo marginata Ritrovato nella spiaggia della Ciaccia (Valledoria) l'esemplare è stato trasportato alla clinica del Centro Fauna di Bonassai dagli agenti della stazione forestale di Castelsardo.
Daino - R. BrotzuRiproduzione del daino In alcune foreste sono ormai presenti delle belle popolazioni libere di questa specie, estinta alla fine degli anni ’60 e reintrodotta in diverse parti dell’Isola, nella seconda metà degli anni ’70.
Cervo sardo - A.ChiaramidaCensimenti al bramito del cervo sardo Effettuate in settembre due giornate di censimento al bramito del cervo sardo, nell'ambito del progetto di reintroduzione negli areali storici del nord Sardegna.
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