Logo Regione Autonoma della Sardegna
FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
sardegnaforeste  ›  attività  ›  antincendio  ›  prescrizioni antincendio: alcune informazioni utili...
Prescrizioni antincendio: alcune informazioni utili per non incorrere in sanzioni
Bosco di Castiadas
Ultimo aggiornamento: 03/06/2010

Dal 1971 il numero di ettari percorsi da incendio è costantemente e sensibilmente diminuito. Merito indubbio di chi opera attivamente in questo campo, ma anche della collaborazione e partecipazione attiva di tutti i sardi.
Dal 1 giugno al 15 ottobre vige nell’isola lo “stato di elevato rischio di incendio boschivo”. Durante questo periodo sono vietate una serie di azioni che possano favorire la nascita di incendi. E’ bene ricordarne qualcuna.
Innanzitutto, e di sicuro interesse per i campeggiatori, è vietato in tutto il territorio regionale accendere fuochi, usare attrezzature come forni e fornelli a gas, sia elettrici che a carbone. Viene fatta specifica deroga per coloro che soggiornino nella campagne per lavoro, purché prendano le dovute precauzioni e l’utilizzo si limiti alla cottura dei cibi.
E’ vietato lo smaltimento delle braci, l’abbruciamento delle stoppie e dei residui di lavorazione delle utilizzazioni boschive, anche se esistono precise deroghe per i proprietari e i conduttori di terreni, anche se sotto la loro diretta responsabilità civile e penale.
Vietato, e non sarebbe nemmeno il caso di dirlo, abbandonare sul terreno sigarette o altro materiale acceso, o comunque compiere qualsiasi azione che possa creare un pericolo immediato di incendio.

Per tutelare l’incolumità delle persone in caso di incendio, sono suggerite alcuni comportamenti da tenere in caso di pericolo. Per prima cosa cercare di spegnere un incendio solo se si è certi di una via di fuga, stando con le spalle al vento e battendo le fiamme con un ramo verde fino a soffocarle. E’ inutile correre rischi inutili. Molto più saggio telefonare al numero verde 1515 del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (CFVA) o ai Vigli del Fuoco (115), Polizia (113) o Carabinieri (112).
E’ bene ricordarsi inoltre che un incendio non è uno spettacolo, per cui se si è alla guida permettere il rapido passaggio dei mezzi di soccorso, non parcheggiare lungo le strade per vedere meglio le fiamme e, se possibile, mettere a disposizione riserve d’acqua e altre attrezzature ai soccorritori.

Se malauguratamente capitasse di rimanere circondati dal fuoco è bene cercare sempre una via di fuga sicura, preferibilmente una strada o un corso d’acqua. Se non fosse possibile scappare stendersi a terra dove non c’è vegetazione incendiabile, cospargersi d’acqua o di altre sostanze ignifughe e ripararsi dal fumo respirando con un panno bagnato sulla bocca.
Se il fuoco ci sorprendesse in casa, la cosa più prudente da fare sarebbe quella di rimanere nell’abitazione mettendo al riparo materiali o liquidi infiammabili, disattivare l’impianto elettrico e sigillare con carta adesiva e panni bagnati porte e finestre.

Documenti correlati
Le prescrizoni antincendio [file . pdf]