Logo Regione Autonoma della Sardegna
FORESTE E PARCHI DELLA SARDEGNA
sardegnaforeste  ›  attività  ›  antincendio  ›  prescrizioni regionali antincendio per il 2008
Prescrizioni regionali antincendio per il 2008
Operazioni antincendio
Ultimo aggiornamento: 07/05/2008

Dal 1 giugno al 15 ottobre vige lo stato di elevato rischio di incendio boschivo. All'Ente Foreste il compito di contribuire alle attività di prevenzione di competenza dei comuni, con particolare riferimento al taglio, asportazione e smaltimento del fieno, cespugli e rifiuti.
La Giunta regionale, in attesa dell'adozione del nuovo piano regionale di previsione, prevenzione e lotta attiva contro gli incendi boschivi, ha approvato le prescrizioni antincendio valide per l'anno 2008.

Le prescrizioni saranno inviate a tutte le famiglie sarde accompagnate da una lettera che illustrerà le principali azioni da attuare al fine di ridurre il numero di incendi e i danni conseguenti e l'importanza del loro rispetto.

Gli accorgimenti da adottare saranno anche affissi sotto forma di manifesto nei comuni, scuole, associazioni di categoria e strutture turistico-ricettive.

La Giunta, inoltre, ha approvato la versione semplificata delle prescrizioni che sarà diffusa anche in limba sarda ed ha affidato all'Ente Foreste della Sardegna il compito di contribuire alle attività di prevenzione di competenza dei Comuni, con particolare riferimento al taglio, asportazione e smaltimento del fieno, cespugli e rifiuti.

Assolutamente vietato
Innanzitutto, e di sicuro interesse per i campeggiatori, è vietato in tutto il territorio regionale accendere fuochi, usare attrezzature come forni e fornelli a gas, sia elettrici che a carbone. Viene fatta specifica deroga per coloro che soggiornino nella campagne per lavoro, purché prendano le dovute precauzioni e l’utilizzo si limiti alla cottura dei cibi.
E’ vietato lo smaltimento delle braci, l’abbruciamento delle stoppie e dei residui di lavorazione delle utilizzazioni boschive, anche se esistono precise deroghe per i proprietari e i conduttori di terreni, anche se sotto la loro diretta responsabilità civile e penale.
Vietato, e non sarebbe nemmeno il caso di dirlo, abbandonare sul terreno sigarette o altro materiale acceso, o comunque compiere qualsiasi azione che possa creare un pericolo immediato di incendio.

In caso di incendio
Per tutelare l’incolumità delle persone in caso di incendio sono suggerite alcuni comportamenti da tenere in caso di pericolo. Per prima cosa cercare di spegnere un incendio solo se si è certi di una via di fuga, stando con le spalle al vento e battendo le fiamme con un ramo verde fino a soffocarle. E’ inutile correre rischi inutili. Molto più saggio telefonare al numero verde 1515 del Corpo Forestale e di Vigilanza Ambientale (CFVA) o ai Vigli del Fuoco (115), Polizia (113) o Carabinieri (112).
E’ bene ricordarsi inoltre che un incendio non è uno spettacolo, per cui se si è alla guida permettere il rapido passaggio dei mezzi di soccorso, non parcheggiare lungo le strade per vedere meglio le fiamme e, se possibile, mettere a disposizione riserve d’acqua e altre attrezzature ai soccorritori.

In caso di immediato pericolo
Se malauguratamente capitasse di rimanere circondati dal fuoco è bene cercare sempre una via di fuga sicura, preferibilmente una strada o un corso d’acqua. Se non fosse possibile scappare stendersi a terra dove non c’è vegetazione incendiabile, cospargersi d’acqua o di altre sostanze ignifughe e ripararsi dal fumo respirando con un panno bagnato sulla bocca.
Se il fuoco ci sorprendesse in casa, la cosa più prudente da fare sarebbe quella di rimanere nell’abitazione mettendo al riparo materiali o liquidi infiammabili, disattivare l’impianto elettrico e sigillare con carta adesiva e panni bagnati porte e finestre.

Documenti correlati
Dal sito regione.sardegna.it: le prescrizioni antincendio 2008